Via, si parte! La campagna KILLCOVID entra ufficialmente nella seconda fase. L’Associazione Club Medici è infatti al lavoro per replicare l’iniziativa, già intrapresa a marzo, volta a sostenere economicamente le strutture, individuate di volta in volta, impegnate nella dura battaglia contro il coronavirus. Dopo gli ospedali stavolta Club Medici si rivolgerà alle associazioni sindacali rappresentative dei medici di base. Alla fine di aprile partirà un secondo bonifico, ancora una volta non inferiore ai 10.000 euro, che andrà a supportare un altro settore messo a dura prova dalla pandemia.

L’emergenza, infatti, si è spostata sui territori e, proprio quando gli ospedali hanno ripreso lentamente a respirare, il grido di dolore è arrivato dai medici di famiglia, dai rappresentanti della guardia medica; le cosiddette “retrovie”, il cui lavoro si è rivelato altrettanto prezioso, con una gestione precisa ed una presenza costante, che è stata fondamentale per assistere e curare tutti gli “altri” malati, che avrebbero altrimenti fatto soltanto lievitare i numeri di accesso nei reparti di pronto soccorso già sollecitati oltre maniera.

La prima fase di KILLCOVID era cominciata il 24 marzo scorso, con un primo bonifico di 10.000 euro all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, uno dei nosocomi in maggiore sofferenza. Grande era stato il riconoscimento da parte della struttura ospedaliera: “Un grazie di cuore a Club Medici e a tutti i suoi Soci per la concreta solidarietà che ci hanno voluto esprimere” aveva infatti sottolineato l’ASST Papa Giovanni XXIII insieme a tutti i suoi operatori.

E adesso Club Medici mette in atto, come promesso, la seconda fase: dagli ospedali ai territori e ai loro operatori. L’Associazione, con questo secondo sostegno economico, vuole infatti ribadire ancora più forte la propria linea: CON i medici e PER i medici, tutti quanti. Indistintamente.