Ecco qui una lista degli errori ricorrenti che gli italiani abitualmente fanno prima di acquistare casa:

1. Cultura finanziaria. In Italia, secondo vari studi, non abbiamo cultura finanziaria. L'acquisto di una casa è l'investimento più grande per molti italiani, eppure non abbiamo preparazione finanziaria adeguata per affrontarla e per ponderare una scelta ai fini del mutuo.
2. La spesa non è solo l’acquisto. Molti dimenticano che al prezzo dell'immobile bisogna aggiungere circa il 10% per le spese e l’IVA se la casa è nuova costruzione o l'imposta di registro se la casa è di seconda mano, senza dimenticare l'eventuale caparra, che, sebbene si recuperi è pur sempre un’uscita immediata funzionale alla trattativa.
3. Non si calcola bene cosa comporta il mutuo. Un mutuo non è solo spese e imposte. Occorre agganciare prodotti assicurativi a tutela della perdita del lavoro o del decesso. E sono prodotti che non costano certo poco!
4. Le spese future. L'acquirente dimentica che essere proprietari di una casa significa pagare spese condominiali e manutenzioni. È fondamentale valutare lo stato di conservazione dello stabile per non incorrere in onerosi lavori come il rifacimento di una facciata. Inoltre se un immobile è vincolato posso nascere costi improvvisi e imprevisti.
5. I mobili. Durante il bilancio preventivo, non si aggiungono le spese per i mobili e non si calcola un fondo extra per gli imprevisti di vita che non hanno direttamente a che vedere con la casa. Ad esempio acquisto di un garage o di una cantina o di una nuova macchina. Solitamente per la casa si spende tutto senza pensare a ciò che potrebbe servire!
6. Le tasse. Il 99% delle persone che comprano casa non si informa in anticipo sulle tasse da pagare.
7. L'Euribor. Nei casi di un'ipoteca a tasso variabile se l'Euribor è ai minimi, bisogna pensare in anticipo a quando arriverà ai massimi...inoltre non conviene mai chiedere un mutuo oltre i 25 anni. Gli interessi fanno parte del computo complessivo per l’acquisto di una casa.
8. Non basta innamorarsi di una casa. Bisogna cercare informazioni statistiche e confrontare i prezzi di mercato. Si possono reperire informazioni in molti modi, dall'Agenzia del Territorio ai rapporti della Banca d'Italia e grazie ai portali immobiliari. Il valore di una casa potrebbe non aumentare in futuro anzi…
9. Il silenzio assenso. Spesso con la scusa che è la casa per viverci e che il prezzo è fortemente ribassato, si passa sopra alle modifiche dello stato attuale rispetto la piantina depositata in catasto. Se i documenti di eventuali condoni non sono completi sappiate che non vale la regola del silenzio assenso! Il proprietario deve produrre tutto l’iter di eventuali condoni e non fatevi allettare dai forti sconti che vengono proposti in mancanza di essi. Se il bene non è vendibile oggi, potrebbe non esserlo mai!
10. Il notaio. Va contattato prima. Per esempio, non tutti sanno che i beni provenienti da donazione sono soggetti all'azione di revoca da parte di eventuali eredi defraudati dei loro diritti. Per questo motivo molte banche non concedono un mutuo per l'acquisto di un immobile proveniente da donazione. In questo come in altri casi il parere di un esperto può prevenire da eventuali brutte sorprese.

Speriamo che questo piccolo decalogo vi sia utile e resta inteso che il team di Club Medici Real Estate è sempre a vostra disposizione per una consulenza gratuita!